Gli USA tornano con forza a
richiedere l’intervento ONU in Siria. Dopo la relazione degli ispettori ONU gli
USA tornano ad indicare Assad come responsabile della strage avvenuta il 21 08
2013 con l’utilizzo di armi chimiche contro la popolazione. In base a quanto
attualmente richiesto da Kerry l’ONU dovrebbe essere pronto per un intervento
in Siria nel giro di una settimana. Per gli USA avere l’avallo dell’ONU è
importantissimo. Tale avallo neutralizzerebbe la possibilità di una guerra
mondiale, e vedrebbe l’ONU compatto contro il regime siriano. Ma la Russia non
è ancora favorevole ad un intervento militare. Nei giorni scorsi la Russia ha
chiesto una ulteriore ispezione ONU in Siria proprio perché è convinta che ad
utilizzare il gas sarin il 21 08 2013 non sia stato Assad ma i ribelli, e che
le armi chimiche usate in quella occasione non erano quelle in dotazione al
regime siriano. È un momento difficile per l’America. Potrebbe dover prendere
una decisione autonoma e caricarsi poi anche delle conseguenze. Conseguenze che
si potrebbero tradurre anche in una guerra mondiale.
Angela Pensword 21/09/2013
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