martedì 16 dicembre 2014

Riflessioni dopo avere visto un post su LA VERA BESTIA che parla di produzione del latte e di produzione di carne


Riporto le riflesioni che ho fatto dopo avere visto questo video:
https://www.facebook.com/video.php?v=10152912127397179&set=vb.91843737178&type=2&theater

Le immagini sono molto forti, come ce ne sono molte altre che raccontano la procedura della macellazione. Purtroppo la morte è brutta, e l'animale la sente prima che lei arrivi. La sentiamo anche noi, e la sentiremo al posto loro. Sarebbe bello evitare tutto questo. Ma il mondo è crudele, e ci sono cose che non possono cambiare a meno che non diventiamo tutti vegetariani. Ma poi si creerebbero altri problemi. E non sarebbe un andare contro natura anche quello? ... Certamente non condivido quelle scene, come non ne condivido altre che ho visto nello stesso settore. Non sarei capace di uccidere un animale indifeso. Perché? Perché nel vedere le gambe del vitello che scalciano per andare via, rincorrendo con la speranza una vita che lo sta lasciando,  perché all'interno della catena di montaggio della macellazione gli viene tolta la possibilità di vivere, nell'aria a vuoto mentre sta coricato sopra una tavola fredda di metallo, e dopo pochi attimi gli tagliano la gola, (come viene fatto agli agnelli, ecc.) sento che quel vitello siamo noi. ... Come si fa a fare del male ad un cucciolo? E non si tratta di caccia per la sopravvivenza, di per sé crudele ma almeno logica, ma della esasperazione meccanizzata dell'organizzazione della caccia dove gli animali non si cacciano più ma si producono e dove le macchine non sono macchine ma uomini che usano il coltello per tagliare la gola ad un vitello. Non che se fossero macchine sarebbe più giustificato e meno peggiore per il vitello. ... Uomini robot privi di sentimento, che non ascoltano le urla disperate dei vitelli, o degli animali in genere. Ma sono poi così insensibili questi uomini o sono costretti per motivi di lavoro a fare così? ... E possibile che non c'è un altro modo per procurarsi una bistecca? ... Ma fino a quando non saremo in grado di produrla artificialmente non c'è alternativa, se non quella di diventare vegetariani. ... La caccia la capisco, se si è su di un isola deserta e si deve sopravvivere. Allora spero di essere un bravo cacciatore. Ma queste scene no, Queste scene mi fanno venire voglia di diventare vegetariana. ... Ma poi ci sarebbero meno animali, meno mucche, meno vitelli, perché ne servirebbero di meno (ma tanto, nascere per vivere pochi giorni e poi morire in questo mondo d'inferno, vale la pena? Vale la pena vivere, vale la pena correre in un prato, vale la pena amare, vale la pena difendersi. ... Ma si può non mangiare carne? Si può non mangiare latte? qui si apre un dibattito lungo che vede schierarsi diverse posizioni. E' un discorso conflittuale. Forse conflittuale anche con noi stessi. Ma la morte è sempre brutta, e la morte andrebbe sempre evitata soprattutto a cuccioli di animale che sono appena caduti dal cielo. Forse basterebbe più equilibrio, non uccidendo i cuccioli ma solo animali adulti arrivati quasi al limite della loro vita, possibilmente passata in un prato in modo naturale. Ed anche in questo caso si toglie la vita a qualche essere vivente.  Forse basterebbe non togliere i vitelli alle madri e dividere con loro il latte. Ma tutto questo presupporrebbe una sensibilità maggiore dell'essere umano, ed un società che punta di meno all'ottimizzazione produttiva ed economica,e di più alla considerazione di altri valori. Tali valori andrebbero considerati maggiormente anche a livello tra uomo ed uomo, nella società (ancora stiamo ad un livello che ha buchi in diverse parti del mondo). Certamente considerarli anche verso gli animali, preservando e rispettando la loro sensibilità, ci farebbe essere migliori. 

A seguire le frasi che ho scritto di getto su fb al riguardo, frasi un po "mosse" nella forma, e nei contenuti. E come al solito, ho divagato un po' ampliando il discorso su altri aspetti dell'uomo nella società. 

TERRIBILE ! ... Passa proprio la voglia di mangiare la carne ... La realtà è proprio crudele! ... Il fatto è che è il mondo che va così: il lupo mangia l'agnello, la gallina il bruco, il gatto la lucertola, la tigre la gazzella. Anche l'uomo mangia altri animali, perché è onnivoro: un tempo li cacciava con le lance, ora se li produce in allevamento. ... Chi ha un minimo di sensibilità non può apprezzare queste immagini, e ci sono dei lavori che secondo me sono alienati, come questo, o come quello che porta alla produzione delle uova ed all'uccisione di milioni di pulcini. Sono lavori che , secondo me, ledono la psiche di chi li attua. ... Io non ce la farei, e ci starei male. Probabilmente anche chi lavora in tali settori ci sta male, ma forse lo deve fare perché ha dei figli da mantenere. ... In ogni caso, sono procedure assurde, più per gli animali ovviamente che per l'essere umano. Mi domando se chi svolge questi lavori abbia un cuore. Poi la risposta che mi do è che c'è qualcuno che ne è privo o lo ha risposto in un cassetto, ed altri che lo stringono in un pugno ogni giorno ma sono obbligati a svolgere un lavoro. .... Penso che gli animali abbiano anche essi un'anima, che sono capaci si sentimenti come noi, di provare gioia e dolore, contentezza e tristezza, amore e odio, dolcezza e rabbia. Non li ritengo inferiori a noi, ma solo diversi, come ogni specie animale è diversa da un'altra. L'essere umano pecca di presunzione molte volte. In realtà gli animali sono superiori a noi in molti aspetti, se li si va a vedere singolarmente. Ad esempio un gatto si arrampica su un albero molto meglio di noi, un piccione ha un senso d'orientamento rispetto al quale noi siamo ciechi, i pipistrelli hanno un radar mentre noi di notte andiamo a sbattere, molti hanno una splendida pelliccia mentre noi siamo spogli come dei lombrichi, i lombrichi se vengono divisi a metà hanno la capacità di replicarsi, mentre noi finiamo all'obitorio, e così via ... . Ma poi l'uomo è capace però di inventare l'aereo che gli permette di volare senza piume, o crea opere d'arte che rappresentano ciò che Dio ha creato di bello nel mondo, o compone musica, ... Per altri aspetti l'uomo è peggiore degli animali, e ci sono individui che si comportano peggio di altri individui all'interno delle relazioni umane ed all'interno della società. ... Del resto noi ci rimaniamo male nel vedere queste scene (e magari chi ci lavora lo fa per campare), ma esiste una realtà nella quale l'uomo è capace di commettere atrocità verso il proprio simile, in passato nei campi di concentramento nazisti ed in molti altri campi meno conosciuti, e nel presente in situazioni criminali  dove veramente l'essere umano si comporta peggio di tutte le altre bestie, dato che certamente non si comporta come il termine "persona" prevede.In tali situazioni c'è solo da sperare che la società migliori collettivamente, che i peggiori individui vengano presi e rinchiusi buttando la chiave, e che ci sia una giustizia sempre più veloce, ecc. ecc. ... Riguardo le scene riportate dal video non ci sarebbe da stupirsi se ad un certo punto venisse un altro essere animale, non ben identificato, magari una specie nuova, che iniziasse a smembrare gli esseri umani, e poi se li mangiasse. ... del resto farebbe la stessa cosa che stiamo facendo noi con delle specie a noi assoggettate. Potremmo prendercela con lui? Ci risponderebbe che è la legge della natura, e che noi siamo carne da macello ...  Delle volte mi vengono in mente gli aborigeni, che chiedono scusa alle prede da essi catturate e che le ringraziano per la carne, e che vivono (vivevano) in simbiosi con la natura. ... E' quell'equilibrio che l'uomo contemporaneo civilizzato deve ancora raggiungere per definirsi veramente civilizzato (oltre ad altri miglioramenti in altri campi), ed una sensibilità maggiore verso gli altri esseri viventi, della propria specie e delle altre, e della natura in genere, che gli conferirebbe meglio il titolo di persona. ... Già, perché essere una persona, migliore delle altre bestie (animali), vuole dire semplicemente comportarsi meglio. ... ma forse pretendiamo parecchio da noi stessi, forse, ... L'uomo è capace di andare contro l'altro uomo, con torture, con sadismo, con cattiveria, di commettere atti che ledono fisicamente e psicologicamente un altra persona, donna, bambino, vecchio, o uomo che sia. ... Dopo ciò, ci possiamo meravigliare di queste scene, o ci possiamo meravigliare di casi nei quali sentiamo torture e violenze contro altri animali, che in genere (e chi  l'uomo negativo è anche vigliacco) sono più deboli ed indifesi di noi, e di chi li tortura? ... Non giustifico certo i maltrattamenti contro gli animale, ed anzi vorrei che le pene fossero serie ed inserite maggiormente nel codice penale. ... La società, l'educazione, e la scuola possono fare molto per migliorare il sentimento collettive che si ha nei confronti degli altri animali, e qualche essere umano in più di oggi, con un educazione migliore al riguardo, potrebbe avere una sensibilità migliore. ... Certamente non giustifico nemmeno i maltrattamenti degli umani contro altri umani. ... Comunque si ritorna al punto di partenza del discorso: è giusto mangiare carne? ... Purtroppo, anche se crudele, penso che per certi versi lo sia, ma non certamente i livelli attuali di consumo e di non rispetto verso gli altri esseri viventi che ci forniscono una parte del nostro nutrimento. Perché non vivere in modo più equilibrato con le nostre prede? Perché non attuare un allevamento nel quale il vitello non viene separato dalla madre (e poi nemmeno mangiato) e dove con esso si divide il latte prodotto? C'è latte per tutti, basta non puntare ad una produzione intensiva, ma rispettare di più l'equilibrio della natura. Ma è possibile? ... Il fatto è che siamo tanti. Milioni di persone, milioni di formiche che si accatastano le une sulle altre, formando il brulicare della città, finendo poi per mangiarci tra noi stessi (se non lo facciamo fisicamente lo facciamo con le guerre). ... Ma poi l'uomo è così diverso dagli altri animali? ... In effetti, ciò che all'uomo riesce molto bene è modificare l'ambiente nel quale vive: case, ed altro. Questa modifica nel corso del tempo, e soprattutto nell'ultimo secolo a causa dell'aumento esponenziale della popolazione europea,ha raggiunto livelli macroscopici e danni ambientali notevoli, anche grazie ad altre opere dell'uomo in altri campi. E' come se la Terra avesse l'alopecia. ... Insomma, ... i rapporti tra uomo ed altro uomo sono complessi, ed anche quelli tra uomo ed animali. ... Ci sono sensibilità maggiori, e sensibilità inesistenti. . ... La speranza, che non deve essere una speranza ma che deve essere un obiettivo, è quello di migliorare come espressione positiva umana. Allora possiamo dire di procedere verso una evoluzione della specie. Perché l'evoluzione della specie non dovrebbe consistere solo in una modifica fisica del corpo, ma anche in una modifica mentale. ... Altro dubbio: ... ma se il fisico si adatta alla realtà, nel corso del tempo, ... allora anche la mente umana, (mentalità ) si adatta nel corso del tempo? ... E' questo che condiziona, attraverso l'esperienza ed i molti errori compiuti dall'uomo verso se stesso (vi sono state in passato regole sociali assurde, e ve ne sono tuttora) il cambio delle mentalità, unitamente alle informazioni ed alle esperienze che arrivano dal mondo e dal tempo? ... In ogni caso (ma io sono un po' fissata al riguardo) l'educazione scolastica può fare molto nel migliorare una società ... Noi siamo solo dei piccoli esseri, all'interno di un universo più grande. ... Se non saremo capaci di evolverci, o ci auto estingueremo, o invoglieremo la terra a estinguerci, o continueremo ad essere lombrichi che producono humus (se stessi) per altre specie che verranno, o continueremo a comportarci come parassiti del Pianeta. Ma su quest'ultimo punto il pianeta è sull'orlo di una crisi di nervi: ... anche l'intestino ha i suoi parassiti, che in uno stato di equilibrio svolgono bene il proprio lavoro, ma quando questo equilibrio si altera (stato contemporaneo del Pianeta) ci sono problemi. Attualmente, il rapporto tra noi ed il nostro Pianeta, è a livello di colica addominale (per la Terra ovviamente). ... "Nati non fummo per viver come bruti, ma per seguir virtù e conoscenza" (versione in un italiano contemporaneo) . ... Ora bisogna chiedersi: Che cosa fa e che cosa è un bruto? ...  

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