mercoledì 23 maggio 2012

LA FUTURA ECONOMIA MODERNA: UNA ECONOMIA ECOSOSTENIBILE

Anche se l’economia ricomincia a crescere, si deve basare su altri fondamenti. Al centro dell’importanza di questa nuova economia deve essere posta la natura, l’ambiente, e l’uomo. Deve essere quindi una economia ecosostenibile. Impostata sulla correttezza dei comportamenti e sul rispetto dell’uomo e dell’ambiente.  La ancora attuale economia contemporanea, esasperata, basata sul guadagno ad ogni costo, soprattutto da parte delle grandi multinazionali, proiettata sul togliere i diritti ai lavoratori per raggiungere lo schiavismo e la competitività straniera mentre dovrebbero essere i mercati con troppe ore lavorative e pochi diritti a cambiare ed a lavorare di meno e con più qualità, una economia caratterizzata da speculazioni finanziarie e bancarie, dalla mentalità della finanza creativa capace di creare quei mostri dei prodotti derivati, ed una economia virtuale capace di gonfiarsi fino ad esplodere, dovrebbe tramontare per fare in modo che l’economia si evolva in una direzione più positiva, più umana e più civile. Ma fino a quando non ci sarà una coscienza collettiva delle conseguenze di una errata impostazione economica, che non considera dei valori che invece sono importanti e che non guarda al futuro con proiezione di benessere sociale, questo salto di mentalità e di civiltà non sarà possibile. L’unica ipotesi buona è che delle sopravvalutazioni e delle errate impostazioni di equilibri siano state fatte in buona fede, quindi c’è la speranza che ora si sia imparato. Ma bisognerebbe ammettere dei propri errori e rinunciare a degli interessi. Ma bisogna vedere con che ripercussioni. La fin dell’Europa? Ma perché, l’Europa non può evolversi e migliorare tutta assieme, proprio perché ci sono interessi nazionali ed europei da salvaguardare ed internazionali europei ed internazionali sui quali si potrebbe agire?
Angela Pensword 23/05/2012    


Nessun commento:

Posta un commento