Si inizia a sentire nell’aria il soffio dell’ipotesi di elezioni anticipate. Berlusconi ha detto che se si andasse a votare ad ottobre probabilmente vincerebbe la sinistra, e Bersani è forse tentato da tale possibilità. Inoltre Berlusconi, quasi a volersi riesumare, tende una mano a Casini pensando ad un grande centro di moderati, mentre questa è proprio l’idea recente di Casini e di tutto il terzo polo che ha aperto la porta a chiunque volesse entrare senza necessariamente pensare ad alleanze. Insomma l’intestino dei partiti inizia a muoversi, e questo è sia un bene che un male. Saranno i partiti oramai capaci di pensare al bene del Paese nella sua collettività? Avranno imparato ad anteporre il bene del Paese ai loro interessi personali? Avranno cambiato mentalità in generale? Che fiducia e che garanzie ci danno a noi elettori di tale maturità raggiunta? E gli scandali recenti? E le questioni nazionali e politiche della loro casta ancora in sospeso? Il fatto è che senza prima avere riformato gli stipendi ai parlamentari, dimezzato i sovvenzionamenti ai partiti, messo regole molto rigide di trasparenza di bilancio, ridotto il numero dei parlamentari, ed infine varata una nuova legge elettorale, i partiti ed i politici non possono e non dovrebbero andare al voto. Ma forse andare ad elezioni anticipatamente è anche un modo per evitare di fare queste riforme. Fare queste riforme darebbe loro nuovamente credibilità, ma forse gli interessi personali e di parte sono troppo forti. Inoltre i politici non sono ancora pronti per affrontare con un proprio governo eventuali nuove criticità internazionali, oltre che nazionali, e quindi non sono ancora pronti nel loro insieme per governare nuovamente, anche se penso che abbiano fatto notevoli passi avanti al riguardo. Se vogliono governare hanno la possibilità di farlo anche oggi. Facessero prima le riforme di competenza del loro settore e proponessero proposte valide per la crescita di supporto al governo tecnico!
Vogliamo uscire dalla recensione di comodo
RispondiElimina(creata per avidità )
questo è l’unico sistema i pochi politici onesti per riscattarsi
dovrebbero sciogliere il patto mafioso che in politica esiste da più di 50 anni
a favore delle lobby
sciolto il patto rassegnare le dimissioni.
Credo sia giunto il momento di spazzare via tutta la classe politica
Ed i partiti che rappresentano.
IO alle prossime elezioni per dare vita al mio sogno
VOTERO movimento 5 STELLE Ultima speranza per tornare ha finanziare
come ne gli anni 50 le piccole e medie imprese
per dare vita ad un nuovo boom economico
alla faccia di chi vuole abolire ART18. Utopia?
PS Mi sono chiesto spesso cose L’utopia
E da ignorante quale sono questa è l’unica risposta
Che mi è venuta in mente
L’utopia è il bene Che non c’è
È la scintilla che manca a L’uomo per essere simile à DIO
Io Non Giudico le parole di comodo usate come specchietto per le Allodole
dai potenti Spetta a DIO Io Giudico le cose promesse e mai mantenute
in 64 anni di repubblica . VITTORIO