In generale, e non solo riferito al comportamento di alcuni giovani, bisogna interrogarsi sul perché siano presenti all’interno della nostra società espressioni umane che superano in negativo il limite del buon senso animale e della stupidità. E quando queste espressioni si esprimono in giovane età, in gruppo, e sempre più frequentemente, c’è da preoccuparsi sul serio perché i giovani sono gli adulti del domani, e più giovani delinquenti e sbandati ci sono in giro oggi, e più delinquenza e criminalità sarà presente nella società di domani. Non si tratta più del semplice e sporadico scippatore, che è e rimane comunque un problema sociale e collettivo in quanto chiunque può venire scippato, mi riferisco a quei gruppi di giovani e giovanissimi ragazzi, spesso anche benestanti, che vanno in giro in gruppo al solo scopo di fare del male alle altre persone, in modo gratuito senza motivazione, provando divertimento e comportandosi come nemmeno il peggiore gruppo di scimmie farebbe. È certamente carenza di educazione e di cultura, e quindi di carenze nella famiglia e nella scuola. Oggi lo sanno tutti che non è facile fare l’insegnate sia per la mancanza di sovvenzionamenti nel settore, e sia per il comportamento qualche volta troppo indisciplinato dei ragazzi, ai quali l’insegnante non può consigliare nulla senza correre il rischio non tanto sporadico di essere a sua volta rimproverato dai loro genitori. In famiglia inoltre spesso i genitori sono fuori tutto il giorno per il lavoro e non riescono a seguire bene i ragazzi, oppure si comportano come si comportano i figli (e questo talvolta spiega molte cose). Le informazioni che vengono diffuse nella società dalla televisione e dai giochi del computer sono troppo spesso violente e diseducative. Poi ci sono anche i comportamenti che i ragazzi imparano dai propri simili e se non supportati già da un insegnamento di rispetto verso il prossimo in ambito familiare la interazione con gli altri ne viene condizionata. Un altro aspetto di disagio giovanile nella società si ha quando i giovani, a differenza del caso precedente più grave dove fanno del male verbale o fisico ad altri, fanno del male a se stessi. E quindi ecco la droga, lo sbronzarsi da giovanissimi per dimostrare di essere grandi o per colmare un vuoto interiore, o per altro. I giovani che hanno comportamenti criminali, o talvolta semplicemente irresponsabili, sono spesso figli benestanti che pensano di avere il diritto ed il potere di fare qualsiasi cosa verso di sé e verso gli altri, ed altre volte sono giovani che vivono in un ambito di degrado sociale. In definitiva divertirsi è una cosa normale e legittima, ma il superamento di determinati limiti di rispetto verso gli altri e verso se stessi non lo è. Ciò che preoccupa è che le città sono sempre più grandi e più ingestibili, ed episodi di mal costume giovanile sono sempre più diffusi.
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