La situazione politica post
elettorale è in una difficile situazione di empasse riguardo la formazione di
un Governo e l’avvio della Legislatura. Tutti dicono che vogliono fare il bene
per il Paese e migliorarlo dove è necessario con le riforme. Tutti dicono di
essere democratici ed aperti a proposte valide. Tutti dicono di volere
dialogare ma fanno finta di dialogare. Tutti invece rimangono arroccati nelle
proprie posizioni e metodi. L’unica cosa
che c’è da capire è che questa Legislatura deve partire, e subito. Cercando
anche di farla funzionare. Se poi non funzionerà allora si tornerà alle urne,
e si spera solo per motivi legittimi e non solo per puri interessi di
convenienza di parte.
Vedrò di essere ancora più
chiara: le alleanze non servono e sono vincolanti. Dato che ci sono
diversi punti in comune tra le varie parti, e diverse cose necessarie da fare,
iniziamo finalmente a dialogare costruttivamente ed a governare insieme tra le
varie forze. Di questo ha bisogno il Paese. Poi di volta in volta ogni forza,
ed ogni rappresentante, esprimerà la propria convinzione e voterà liberamente.
Questa è democrazia. E questa è libera maggioranza che si forma di volta in
volta. La politica continua ad essere incartata nella ricerca di alleanze
rincorrendo le larghe intese. Ma il modo
di fare le larghe intese è proprio quello di non fare alleanze od accordi a
priori. Chi non dà la possibilità a questa Legislatura di partire e di
lavorare serenamente fa un grande torto all’Italia ed alle istituzioni, e
tradisce sul serio gli elettori che hanno dato la loro fiducia a persone che
reputano (o reputavano) in grado di governare.
Angela Pensword 17/03/2013
Nessun commento:
Posta un commento