domenica 29 settembre 2013

IL DISCORSO DEL PAPA CONTRO IL SISTEMA ECONOMICO MONDIALE

Bellissimo il discorso del Papa in questa seconda giornata di autunno 22/09/2013 all’interno dell’incontro con il mondo del lavoro sardo che si è svolto come primo appuntamento della visita nella città di Cagliari.
È un discorso molto forte contro il sistema economico mondiale contemporaneo. È un discorso molto forte perché si schiera chiaramente contro i poteri forti economici e contro una mentalità economica che oramai ci pervade e comanda il mondo.
Egli lascia il discorso precedentemente preparato e parla a braccio lasciandosi guidare dal cuore. Egli parla di “un sistema economico idolatrico” nel quale “si scartano gli anziani ed i giovani”. Parla di un “sistema senza etica” dove “al centro c’è il denaro” mentre la volontà di Dio sarebbe diversa “al centro ci devono essere l’uomo e la donna e non il denaro”. E rivolgendosi alle persone ed ai giovani dice una esortazione più volte ripetuta anche in precedenti incontri “non lasciatevi rubare la speranza”.
Questo fatto, questo parlare chiaro del Papa in ogni ambito ed in ogni riferimento, può certamente non piacere a chi all’interno della curia è abituato a pensare ed a parlare in modo da non dare fastidio agli altri poteri in un rapporto di equilibrio reciproco che rende le coste immobili nella cancrena, ed immobili nella distanza tra poteri forti e popolazione. Ma chi all’interno della curia, come all’interno della classe politica, pensa ed agisce in questo modo viene meno alla propria funzione, lasciandosi irretire dalle questioni materiali.
Il messaggio del Papa è un messaggio di equilibrio. Equilibrio che è fondamentale per avere un mondo migliore.

Angela Pensword 29/09/2013 

Nessun commento:

Posta un commento