domenica 29 settembre 2013

Commento all’articolo sul giornale Il Tempo del 28/09/2013 SIRIA IL GOVERNO DI DAMASCO NON ACCETTA PIANI CON ESCLUSIONE DI ASSAD



Il governo di Damasco ha ragione a non accettare alcun eventuale piano di transizione che escluda Assad dalla guida del Paese. La Siria ha dimostrato la propria disponibilità nei confronti dell’Onu aderendo allo smantellamento delle armi proprie chimiche mettendosi automaticamente in una posizione tale da non essere attaccata, né militarmente, e né istituzionalmente.  Nell’articolo viene evidenziato che i ribelli non hanno alcuna intenzione di partecipare ad un governo di transizione che includa Assad. Non vi sono quindi a quanto pare margini di incontro tra ribelli e regime siriano. Assad inoltre esce rafforzato dalla risoluzione ONU. Questo fatto certamente potrebbe non piacere ai ribelli. Per questo sono probabili nuovi scontri od attentati contro il regime di Damasco, ed in parte, forse, anche contro il processo di pace o meglio dire di non conflitto stabilito in sede ONU.  Assad fa sapere che nelle truppe ribelli sono presenti frange di Al Qaeda. Situazione complessa nella quale non ci si può aspettare tra governo siriano e ribelli un comportamento diverso da quanto reciprocamente impostato. 

Angela Pensword 29/09/2013 

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