02/10/2013 Ragazzi siamo al
delirio surreale assoluto. Berlusconi ha parlato e ha dato la fiducia al
Governo. In questa girandola di colpi di scena abbiamo visto di tutto. E questo
è il botto finale. Già, perché fino a ieri notte egli era saldamente convinto
nel non votare la fiducia a Letta, e aveva chiesto ai suoi altrettanto rigore.
Ma cosa può essere successo? Evidentemente i sondaggi elettorali e i voti in
Aula erano a suo svantaggio. Rimangono dei dubbi sulle motivazioni che hanno
spinto il Cavaliere a fare marcia indietro. Se valgono le preoccupazioni
economiche per il Paese e la stabilità queste cose dovevano preoccupare anche nei
giorni precedenti. Quindi forse la certezza di una spaccatura interna al Pdl
era una realtà più sconveniente della sfiducia con crisi di governo, che poi
forse, proprio grazie a chi si sarebbe espresso a favore del governo
all’interno del Pdl, non ci sarebbe stata. Una scissione nel Pdl avrebbe
significato per il Cavaliere essere messo da parte, e trovarsi con un partito
che avrebbe contato ancora meno. Ma ben venga questo passo indietro: appena
dato l’annuncio Piazza Affari si rafforza e lo spread inizia a stabilizzarsi.
Angela Pensword
Nessun commento:
Posta un commento