lunedì 18 novembre 2013

Il Papa e la “misericordina”


Sono rimasta un po’ perplessa quando ho visto le scatole di misericordia con il rosario dentro in televisione domenica scorsa. Probabilmente a lasciarmi un po’ in dubbio è stato il fatto che si è trattato di un gesto inusuale, e quindi forse di non immediata comprensione. Mi sono chiesta in parte se si può abbassare il concetto di misericordia ad una trovata pubblicitaria. Poi ho capito. In realtà non si è abbassato il concetto di misericordia, anzi, tutto il contrario. Il Papa ha voluto diffondere maggiormente il messaggio di misericordia nel mondo. Pubblicizzare, comunicare tale concetto, e ricordarlo, dato che il mondo ne ha bisogno. Quindi in realtà si è trattato di un bellissimo gesto e di un bellissimo messaggio. Ci ha fatto porre la domanda su cosa sia la misericordia. Almeno io me la sono posta, cercando una risposta ad un termine religioso che, se non in pratica, mi era foneticamente distante. E la risposta che mi sono data è: la misericordia in realtà è amore.


P.s.: Anche se continuerò a non comprendere e a non utilizzare questo strano utensile religioso che è il rosario, e continuerò ad avere la mia indipendenza di giudizio e libertà di pensiero anche nelle varie questioni ecclesiastiche e religiose, sono comunque contenta di questo Papa. Egli lancia dei messaggi universali, e parla una lingua semplice che avevamo bisogno di sentire. 

Angela Pensword 18/11/2013 

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