Sono rimasta un po’ perplessa quando ho visto le scatole di
misericordia con il rosario dentro in televisione domenica scorsa.
Probabilmente a lasciarmi un po’ in dubbio è stato il fatto che si è trattato
di un gesto inusuale, e quindi forse di non immediata comprensione. Mi sono
chiesta in parte se si può abbassare il concetto di misericordia ad una trovata
pubblicitaria. Poi ho capito. In realtà non si è abbassato il concetto di
misericordia, anzi, tutto il contrario. Il Papa ha voluto diffondere
maggiormente il messaggio di misericordia nel mondo. Pubblicizzare, comunicare tale
concetto, e ricordarlo, dato che il mondo ne ha bisogno. Quindi in realtà si è
trattato di un bellissimo gesto e di un bellissimo messaggio. Ci ha fatto porre
la domanda su cosa sia la misericordia. Almeno io me la sono posta, cercando
una risposta ad un termine religioso che, se non in pratica, mi era
foneticamente distante. E la risposta che mi sono data è: la misericordia in
realtà è amore.
P.s.: Anche se continuerò a non comprendere e a non
utilizzare questo strano utensile religioso che è il rosario, e continuerò ad
avere la mia indipendenza di giudizio e libertà di pensiero anche nelle varie
questioni ecclesiastiche e religiose, sono comunque contenta di questo Papa.
Egli lancia dei messaggi universali, e parla una lingua semplice che avevamo
bisogno di sentire.
Angela Pensword 18/11/2013
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