lunedì 4 novembre 2013

Un’altra persona sparita nel nulla: Francesca Tarca

Una giovane mamma di Mello è sparita nel nulla da lunedì 29 ottobre. Le ricerche si concentrano nella zona di Gravedona. Molti gli avvistamenti ma ancora nessuna notizia. E troppe le domande ancora senza una risposta.
È sparita nel nulla un’altra donna, un’altra persona. Da lunedì 29 ottobre non si hanno più notizie di lei. Ha lasciato la figlia dalla nonna con l’intenzione di andare a fare un po’di shopping con le amiche, e con la promessa del “ci vediamo per pranzo”. La macchina è stata ritrovata  mercoledì da alcuni suoi amici  che avevano iniziato le ricerche, con la borsa ed il telefonino al suo interno, a Gravedona vicino la piscina comunale. Di lei nessuna traccia. La Valtellina è impegnata nelle ricerche della donna, ed i suoi amici e conoscenti la descrivono come una persona serena ed attaccata alla propria famiglia. Allontanamento volontario? Rapimento? Ci sono molte cose che ancora non si conoscono, e le indagini sono solo all’inizio. Possibile che una persona (qualunque essa sia) sia così debole da non avere la forza di dire che vuole andare via e che decida di sparire e basta? È una persona depressa che poteva pensare di andare via? Come è la sua situazione familiare negli affetti? E riguardo le indagini: con quali amici doveva andare a fare shopping? Cosa dimostrano i tabulati telefonici? Che percorso ha fatto la macchina prima di arrivare dove poi è stata trovata? È un percorso compatibile con la destinazione finale dello shopping? Vi era un appuntamento con qualcuno prima di andare dagli amici, oppure anche per andare poi insieme dagli amici? Parecchie persone della zona, dimostrando affetto nei suoi riguardi, la esortano a tornare a casa. Ma se è vero che lei è una persona attaccata alla propria famiglia,   al proprio ambiente ed ai propri figli, è altrettanto vero e logico che se non torna è perché qualche cosa o qualcuno glielo impedisce.
Anche questo è un altro caso fitto di mistero e di comportamenti inspiegabili. Anche perché se una persona vuole abbandonare la propria vita per come è impostata, e la propria famiglia, può farlo in modo più comodo ed alla luce del sole, anche se gli altri potrebbero non condividere questa scelta. Quindi non mi sembra questo il caso. Ma si conosce ancora troppo poco della persona e dell’ambiente per tracciare un profilo psicologico. In ogni caso, spesso in questo mondo ci sono casi di persone che spariscono nel nulla, non per loro volontà, senza una motivazione, senza un accenno precedente, senza un coinvolgimento reale di persone a loro vicine o conoscenti. Come corpi che si de materializzano, che si dissolvono in aria. Come rapiti dagli alieni. Tutto ciò è veramente inquietante.
Dagli ultimi sviluppi sembrerebbe che la donna si sia allontanata volontariamente. Pare non avesse alcun appuntamento con le amiche per andare a fare shopping. Ma si ritorna alla domanda posta nell’articolo di sopra, domanda valida anche per molti casi precedenti di scomparsa: Può una madre abbandonare i propri figli solo per degli eventuali dissapori familiari? (Purtroppo ci sono donne che fanno molto peggio). Forse potrebbe essere un allontanamento temporaneo. Ma per andare dove? E per dormire dove? Era programmato? O doveva incontrare qualcuno per qualche motivo, un chiarimento, un lavoro, e da allora non ha più la possibilità di tornare? Il fatto che la macchina sia stata ritrovata in un parcheggio, chiusa, con la borsa ed il telefonino al suo interno, potrebbe far pensare anche che Francesca abbia chiuso la macchina con la consapevolezza di tenerla sotto controllo (le donne non lasciano mai la loro borsa), magari entrando nella macchina che gli stava parcheggiata accanto, o semplicemente stando in piedi accanto ad essa. In quella occasione potrebbe avere incontrato un matto od un criminale che da allora le impedisce di tornare. Ma chi doveva incontrare? E perché? È stato solo per caso che ha incontrato chi poi l’ha rapita? Doveva solo andare ad informarsi alla piscina comunale per poi fare nuoto? Ancora troppe domande non hanno risposta.

04/11/2013  Angela Pensword 

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