è NATA
SINISTRA ITALIANA
È nata
sinistra italiana. Finalmente è uscita alla luce del sole una operazione
politica che era in preparazione da mesi a livello nazionale e territoriale. Non
condivido tale posizione politica, ma sono contenta della sua nascita perché finalmente
si gioca a carte scoperte. Niente più fantasmi che si aggirano in modo occulto all’interno ed all’esterno
del PD per minarlo. Adesso questi fantasmi hanno una collocazione. Adesso i mal
di pancia del PD si spera che si spostino direttamente nel corpo nuovo. Non penso che la nascita di tale nuova
identità politica subito dopo la caduta del Sindaco Marino e conseguente a
Mafia Capitale sia casuale. Penso che attirerà
nuove adesioni, cavalcando il malcontento, e che si muoverà in coordinamento con
M5S che, se di facciata non può allearsi con nessuno, sottobanco è capace di
coagularsi. A naso, purtroppo … sento odore di caos.
LA DESTRA
UNITA
A Bologna si
è svolta una manifestazione organizzata dalla Lega, alla quale hanno
partecipato anche Fratelli d’Italia e Forza Italia. La manifestazione ha
mostrato una destra unita e forte. Meloni, figura in gamba e convincente, ha affondato gli
artigli contro il Governo Renzi. Lo stesso hanno fatto Salvini e Berlusconi, in
ottimo affiatamento. La destra sembra rinata e convinta nel suo procedere.
Altro tam tam di guerra contro l’attuale Governo.
RENZI E L’EFFETTO
SANDWICH
Il PD corre
il rischio, con la crescita della Sinistra Italiana insieme a M5S, e con la crescita e l’unione delle forze di
centro destra, di fare la fine della sottiletta tra due fette di pane. Da
adesso in poi, inoltre, il fuoco nemico contro il Governo sarà più
intenso.
IL GRANDE
CENTRO
L’unico modo
per il PD moderato di non subire l’effetto sandwich è quello di diventare un
partito ancora più forte di consenso. Vi è la possibilità infatti, di opposto
al sandwich precedente, o scongiurando una divisione politica in tre grandi
blocchi, di diventare una enorme fetta di formaggio arginando gli estremi ai
lati. Renzi è un uomo di centro e di sinistra moderato. Se si riflette sul
fatto che Renzi da solo ha portato il PD al 40% poco tempo fa, dopo che il PD
era sceso ai minimi storici, si capisce che l’elettorato che attira è più del
semplice PD. Questo perché fa un discorso più ampio, perché da fiducia a chi è
rimasto disgustato dal vecchio modo di fare politica. Questo consenso è
leggermente sceso, a seguito del logorio del fare ed anche a seguito di una non
giusta comunicazione e spiegazione su tutte le scelte fatte. Bisogna ammettere
che Salvini, ed altri della opposizione, hanno ragione su molte cose. Bisognerebbe
assorbire maggiormente queste cose e farle proprie, dato che sono giuste. Fino
a quando il Governo italiano (qualunque esso sia) continuerà a tassare i più
deboli e a non agire maggiormente sugli sprechi della casta, ad abolire la
guardia forestale, e fino a quando la giustizia continuerà ad essere spesso
ingiusta e lenta, non può prendere i consensi diffusi. È anche vero che agire
su tali questioni non è facile (anche se non è un buon motivo per non farlo). Bisogna ammettere che il Governo Renzi si
trova in eredità una Italia che è stata gestita male per decenni, con
problematiche in ogni settore, e con buchi economici notevoli. Tali
problematiche influenzano inevitabilmente scelte che vengono fatte. Bisogna
ammettere che, oltre ad aver preso in gestione l’Italia (e l’ha già in parte
riesumata) in un periodo di crisi economica internazionale, Renzi in poco tempo
ha dimostrato di avere tutta un’altra marcia rispetto al fare soporifero e
narcotizzante dei Governi precedenti. Certo, alcune scelte od approfondimenti
non li condivido in pieno. Ad esempio la vera riforma della scuola è quella che
deve tendere a formare l’individuo come individuo sociale, ed alcune
impostazioni prese andrebbero prese in maggiore tutela dei più deboli. Ma
almeno questo Governo le cose le fa, ed in molti casi anche migliorative. Vi
sono forze politiche che si gonfiano di rimproveri e critiche contro l’attuale
Governo dopo che precedentemente a lui hanno governato per molti anni avendo la
maggioranza assoluta, e non hanno fatto niente, anzi, hanno contribuito a
portare l’Italia sul baratro sul quale Monti l’ha recuperata al lazzo.
Berlusconi a Bologna racconta le sue favole. Bene. Che cosa è stato fatto sotto
il governo Berlusconi? E dove intende prendere i soldi per tagliare tutte
queste tasse? Magari ci riuscisse agendo effettivamente sugli sprechi della
casta che rappresenta, agendo sulle leve di impostazione della nazione che la
potenziano, garantendo procedure precise. Mi sembra un film già visto … . E poi
vi è una estrema sinistra che per anni è stata capace di fare solo
ostruzionismo contribuendo in tale modo ad ammazzare l’Italia. Poi vi è una
forza nuova, M5S, che ha anche belle idee, ma che non differisce dalle altre
per rabbia, mancanza di dialogo, e sete di potere. Vi sono valori di sinistra
che condivido, ma ve ne sono altri elastici e
moderni e non in contrasto con un grande centro. Un centro moderato che
non abbia niente a che vedere con la balena bianca chiamata DC (ingessata in
interessi personali, e altro). Un nuovo centro costruttivo e che attua
operatività corrette nel suo essere e procedere nella gestione del Paese.
Insomma … destra, sinistra, centro, … possibile che, pur volendo tutti migliorare
il mondo, non riusciamo a dialogare per lavorare sinergicamente in tale
direzione?!
Angela Pensword 10/11/2015
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