domenica 29 aprile 2012

DOMANDE SULLA VIVISEZIONE

Vale la pena andare avanti con la pratica della vivisezione? Perché continua ad esistere il mercato degli animali allevati a tale scopo? Perché dopo anni di denuncia dell’inutilità di tali esperimenti si continua ad effettuarli e ad allevare gli animali per tale finalità? Quali interessi ci sono sotto? Incompetenza? Inerzia? Interessi? Costa di più coltivare delle cellule in vitro o comprare degli animali per poi nutrirli, allevarli, trasportarli e distribuirli per il mondo? Ed anche costasse meno comprare l’animale dove è la sensibilità umana, quella caratteristica di cui si parla tanto e della quale l’uomo si vanta, quella caratteristica che si dice renda l’essere umano migliore delle altre specie animali? O è sempre il solito discorso, dell’interesse e del denaro, di un ingranaggio oramai oleato ed ingrassato dove ad ingrassare è in realtà sempre il solito bipede?
Angela Pensword

1 commento:

  1. Cose che differenzia l’uomo dagli ANIMALI.

    da persona ignorante mi sono posto spesso questà dodomanda.

    Il regno ANIMALE si differenzia dal nostro mondo
    perché privo d’ipocrisia egoismo e sete di onnipotenza.

    Nel MONDO degli UMANI chi comanda, sottomette il POPOLO.

    Questo nel regno ANIMALE non succede
    è il capo branco che si espone
    ha difesa del suo branco.

    Se prendessimo esempio dalla NATURA
    il MONDO
    Sarebbe migliore.

    se chi comanda dovesse battersi
    per il POPOLO
    come per incanto scoppierebbe la PACE nel MONDO.
    VITTORIO

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