giovedì 17 settembre 2015

Riflessioni politiche in generale sulle alleanze, sulla politica, e sulle persone

Queste riflessioni sono del 02 aprile 2015, quindi in parte i fatti non sono più attuali, ma alcuni concetti sono macigni che ci portano a fondo … (lo posto ora).
FI ha fatto un accordo con la Lega. Mi domando che senso abbiano queste alleanze. Sono come dei matrimoni di interesse, senza amore. Ma questi matrimoni di puro interesse ci sono tra tutte le forze politiche. Rappresentano una forma arcaica di fare politica, vincolante e falsa, come quando molto tempo fa ci si sposava nei matrimoni combinati dai genitori, o perché era consuetudine farlo, o perché. .. non so nemmeno il perché!  Continuo a sperare in una politica fatta da persone di spessore mentale e cultura, dotate di buon senso e correttezza, serietà e senso del dovere, voglia di costruire qualche cosa di meglio nel futuro, con valori in assoluto positivi come l’ecologia, il rispetto verso l’essere umano e verso gli animali, l’equilibrio ed il buon senso. e non in politici perennemente arrabbiati da quando si svegliano la mattina che hanno l’idea di sopprimere politicamente l’avversario per partito preso anche in modo scorretto per sete di potere o per interesse o per fanatismo.  Continuo a sperare in una politica propensa  al dialogo ed alla collaborazione costruttiva nel confronto e nel rispetto delle opinioni altrui, comunque e sempre capace di difendere le proprie opinioni. Certo, dovremmo essere tutti dotati di un livello superiore di intelligenza e maturità mentale. (Ma ognuno ha i propri difetti, nessuno escluso). … Quando l’uomo politico avrà imparato a fare così, l’uomo normale sarà già morto, (quindi non ci saranno più politici da doversi comportare bene), quindi non è possibile. È come un cane che si morde la coda, oppure stabilire se è nato prima l’uovo o la gallina. … La soluzione (prima dell’estinzione, comunque non causata né dall’uomo politico né dall’uomo comune ma dalla semplice evoluzione della Terra)? Forse crescere insieme, uomo politico e uomo comune, perché l’uno influenza l’altro, e l’altro influenza l’uno. Del resto, l’uomo politico è solo una persona normale in un posto di potere. E se c’è una popolazione migliore come correttezza e maturità maggiormente diffusa, allora ci sarà anche una classe politica migliore maggiormente diffusa. Utopia? … probabilmente si. … probabilmente ci estingueremo prima! …  
Continuando il discorso iniziato prima, FI si è alleata con la Lega. Sono come due che stanno affogando e che si abbracciano in acqua. Può darsi che affoghino insieme.
Non sto con la Lega perché la Lega sta solo con la Padania e non con l’Italia. Purtroppo, come quando è sorta molti anni fa, per protesta contro un sistema sbagliato, e per migliorare alcune cose, e per tutelare un nord da un sud vampiro, ci sono ancora i motivi per protestare. Ciononostante , e pur condividendone alcuni aspetti ed opinioni, continuo a non stare con la Lega e a non appoggiare chi divide, perché è nell’insieme che bisogna migliorare. 
E gli altri? Il PD continua con le sue lotte intestine ed i suoi mal di pancia che portano a coliche di massa. Ma è sintomo di vita, e forse anche di salute, se si tratta di discussioni costruttive e non basate solo sullo scontro di potere, perché in questo secondo caso sarebbero distruttive ed autolesioniste. Ma i parassiti ed i virus ci sono sempre, taluni buoni, taluni cattivi (quelli buoni servono alla fermentazione). E poi diciamolo pure, degli sbagli si fanno sempre. Comunque meglio un PD litigioso ma vero, che un posto dove non si può dissentire.
M5S? M5S continua con la sua autocombustione. … La non capacità di dialogo è acutizzata dall’essenza del grillismo. L’assolutismo interno e nei confronti delle altre forze politiche, la possibilità poi del far prevaricare i caratteri più prepotenti che attuano all’interno di M5S e verso l’’esterno lo stesso assolutismo, porta parte del movimento a sfociare nel fanatismo. E sono proprio i fanatici il peggior danno interno del M5S, perché allontanano i moderati (ma i fanatici ci sono in ogni parte e forza politica e nella società). L’incapacità di dialogo verso l’esterno  a priori non costituisce la forza di M5S, ma rappresenta il proprio limite. La carica unica verso se stessi porta all’autocombustione. La mancanza di dialogo a priori corrisponde all’ostruzionismo, e l’ostruzionismo è uno dei peggiori aspetti di incapacità politica della politica precedente, e continuando con tale assolutismo, corrono il rischio (in questo aspetto) di fare peggio della politica precedente. Quindi: ben venga la autocombustione!
Ed il resto? In questo momento non mi vengono in mente altri. E questo non vuole dire che non ci siano …  
P.s.: Comunque non voglio essere disfattista, e nei partiti e nella società ci sono molte brave persone. Del resto  basta applicare il concetto di Pirandello “così è se vi pare” o “la teoria della relatività di Einstein”  … 

Angela Pensword 02/04/2015 Inizio modulo




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